Chi l’ha detto che bisogna spendere centinaia, se non migliaia di euro a settimana per far trascorrere ai vostri figli intere giornate immersi nella lingua inglese? Your Summer in English è una piccola oasi di divertimento, giochi, attività manuali, attività fisica, laboratori di teatro e molto di più, tutto interamente in inglese. L’apprendimento di questa lingua non avviene infatti solamente tramite le attività ludico-didattiche che ruotano attorno al tema della settimana, che già hanno una forza in più rispetto al metodo scolastico, ma anche quando l’inglese fa “da sottofondo”, ovvero durante le pause spuntino e pranzo, durante le uscite al parco e in qualsiasi altro momento di interazione con l’insegnante.
Il mio accento è inglese, non lo nego, ma cerco comunque di insegnare sempre le differenze che esistono almeno con la variante americana, sia di pronuncia che di lessico.
L’apprendimento avviene quando la nostra mente è tranquilla e non stressata, e soprattutto quando subentrano il divertimento, il gioco e il “fare” (learning by doing), e i campi estivi sono l’apoteosi di questa perfetta fusione. Non dimentichiamoci che la lingua è innanzitutto uno strumento, non una serie di nozioni da imparare a memoria, non una lista di vocaboli da scrivere sul quaderno, e che il primo passo per diventare bilingui (a tutte le età!) è abbandonare l’idea che sia tale e quale alle altre materie da studiare a scuola o all’università.
L’inglese deve (è già, che lo si voglia o no!) necessariamente entrare a far parte della nostra vita, del nostro quotidiano, se vogliamo riuscire a comunicare con persone che non parlano la nostra lingua ma non solo, anche soltanto se vogliamo comprendere termini ed espressioni che ormai ritroviamo in tutti i settori, lavorativi e non.
Per questo motivo è fondamentale, da grandi e da piccoli, cercare di circondarsi della lingua inglese, in ogni momento in cui è possibile. Per quanto riguarda i bambini, i campi estivi sono sicuramente un ottimo modo per farli progredire ed imparare in poco tempo, e far sì che inizino a fare ciò che a scuola non sono abituati a fare: parlare!
Anche con i miei corsi da ottobre a giugno, disponibili per tutte le età (dai 3 anni in su) mi propongo di usare un metodo didattico che poco ha a che vedere con quello scolastico. L’obiettivo è creare un ambiente in cui grandi e piccini possano sentirsi a casa, dove si possano divertire, fare nuove amicizie e apprendere in maniera esperienziale e ludica con un forte accento sul lavoro di gruppo.
Qui le info sui campi estivi:
Qui le info sui corsi per adulti, ragazzi e bambini:
See you in class!
Ilaria
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